Contest #ioleggoperchè 2021 "Una strada di parole"
Nell’ambito della manifestazione: “IO LEGGO PERCHÉ - 2021/2022” e in occasione della settimana dedicata alle attività di donazione dei libri per l’arricchimento della biblioteca scolastica, proponiamo un laboratorio di lettura/scrittura creativa rivolto alle classi 5° che stanno già seguendo il protocollo “Parole O stili” e, per ricaduta, alle classi prime. Sarà compito degli alunni più grandi passare il messaggio ed il testimone ai piccoli delle prime che con le parole e con la loro rappresentazione iniziano a prender confidenza.
Gli anni di Pandemia, l’isolamento sociale, l’assuefazione ai video, l’uso spropositato della tecnologia, in moltissimi casi hanno creato muri invisibili e altissimi che non permettono ai più piccoli di interagire pienamente con la realtà che li circonda. Così, pian piano, è venuta meno la loro innata curiosità, che li porta a PORSI DOMANDE per de-codificare il Mondo.
In pratica: LA STRADA per DIVENTARE GRANDI si è smarrita, come tanti “Pollicini persi nel bosco”. È, da questi Pollicini, però, che abbiamo pensato di ripartire. Nel nostro Laboratorio le mollichine che indicano la strada sono le PAROLE. Le parole: singolarmente prese; montate; smontate; cambiate; fatte rimbalzare; fatte scomparire per ricomparire con altro significato… ecc. Un momento di gioco, ma anche una costante riflessione e interiorizzazione di emozioni vecchie e nuove. Di scoperta del proprio mondo interiore ed esteriore e degli altri. L’attività che ci proponiamo di svolgere, parte dalla lettura (momento di ascolto) dell’albo illustrato: LA GRANDE FABBRICA DELLE PAROLE - “Terre di Mezzo Editore”. Nel corso della settimana di #ioleggoperchè, la libreria è entrata in classe, abbiamo lavorato sulle parole che spontaneamente son venute fuori da discorsi, idee o racconti dei bambini. Sperimentando, attraverso diversi giochi linguistici (Draghi locopei), lavorando di fantasia per trasformare le parole in immagini reali o astratte, fino a formare una STRADA FATTA DI PAROLE, che appese al soffitto della scuola, proprio come una strada, mostrerà ai bambini un cammino fatto di curve, magari non facile da percorrere, ma ricco di panorami e pieno di avventure da vivere, come la vita. Il percorso lungo le settimane è stato seguito dalle telecamere e questo video è stato realizzato montando " il girato" di entrambi i plessi scolastici. L'installazione sarà un lascito, una testimonianza, una eredità che le bambine ed i bambini delle quinte lasceranno agli studenti dei prossimi anni. Una strada per non perdersi, una strada per riflettere con il naso in su e per ritrovare un cammino in compagnia di parole e libri.